Daniela Fernanda Tumedei (1998, Bogotà) vive e lavora tra Cesena e Milano.
La sua poetica riflette sul tema del paesaggio contemporaneo e di come viene percepito. Le immagini di riferimento sono appunti fotografici di paesaggi urbani, città storiche e luoghi dimenticati. Ogni fotografia viene decostruita in camera oscura creando un collage di forme che si mescolano tra loro. Questo processo permette all'artista di creare infinite combinazioni di paesaggi irreali, fittizie, illusorie e caotiche, che producono smarrimento e confusione, la metafora perfetta della nostra società contemporanea.
La sua poetica riflette sul tema del paesaggio contemporaneo e di come viene percepito. Le immagini di riferimento sono appunti fotografici di paesaggi urbani, città storiche e luoghi dimenticati. Ogni fotografia viene decostruita in camera oscura creando un collage di forme che si mescolano tra loro. Questo processo permette all'artista di creare infinite combinazioni di paesaggi irreali, fittizie, illusorie e caotiche, che producono smarrimento e confusione, la metafora perfetta della nostra società contemporanea.
Mostre personali:
2024 - Noema, percezioni soggettive, a cura di Alessandra Maestri BarconeMilano, Italia.
Mostre collettive:
2025 - Space, a cura di Tecnes, presso Afiteatro Martesana, Milano, Italia.
2024 - Note di Sguardi, cervia Bologna Berlino.
2022 - Future Landscapes, a cura di Maria Cristina Galli, Isola d’Elba, Italia.
Progetti/Residenze:
2025 - Curatrice del progetto Drawing Storag.
2024 - Equidistanze, residenza artistica, Filetto, Ravenna.
2022 - Zonzo, spedizione con lo sguardo, workshop con Francesco Raffaelli presso Cervia, Ravenna .
Istruzione:
2017/2020 - Accademia di Belle Arti di Firenze, scuola di Pittura con Prof.ssa Miriam Pertegato.
2020/2023 - Accademia di Belle Arti di Brera, scuola di Pittura con Prof. Marco Cingolani.
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